L’Emilia Romagna è una delle regioni più gettonate d’Italia. Sicuramente la meta del Nord più ambita.
Del resto, offre un mix difficilmente trovabile altrove, tra divertimento, ottimo cibo, chilometri di spiagge e luoghi turistici da visitare. Dunque, soddisfa dai giovani agli adulti, dai single alle coppie, fino alle famiglie.
Viene però naturale chiedersi: quanto costa una vacanza media in Emilia Romagna?
Quanto costa una vacanza media in Emilia Romagna?
Una risposta precisa e definitiva a questa domanda non la si può dare, poiché dipende da vari fattori che vediamo di seguito.
La struttura scelta
L’Emilia Romagna offre una pluralità di pernottamenti, adatti a tutti:
- Hotel
- B&B
- appartamenti
- campeggio
Generalmente, chi vuole maggiore comfort e farsi coccolare in tutto, prediligerà la formula dell’Hotel, soprattutto di 4 e 5 stelle. Eccone alcuni che riteniamo interessanti:
- Hotel per famiglie Riccione Happy Family
- hotel in centro a Milano Marittima Hflora
- Hotel vista mare di Riccione Brig
- hotel di lusso a Riccione Atlantic
- hotel ad Alba Adriatica a 3 stelle Doge
Per chi invece vuole un ambiente più intimo, dove magari però farsi servire la colazione e perché no anche altri pasti durante la giornata (pranzo e/o cena), meglio prediligere un Bed and Breakfast, magari immersi nella natura delle colline emiliane o con affaccio sul mare. E’ una soluzione a metà.
Se invece si preferisce risparmiare ulteriormente, decidendo di prepararsi da soli i pasti, allora l’appartamento diventa la soluzione ideale. Ce ne sono sia di quelli con spazi condivisi sia quelli individuali per chi vuole spendere di più ma non vuole rinunciare alla privacy.
Il campeggio fa un po’ vacanza old style e vintage, ma trova sempre spazio tra i giovani. E’ la modalità di vacanza più “into the wild”, con zero comfort ma con tanta libertà. Si risparmia molto poiché è richiesto solo il pagamento di una piazzola dove accamparsi con tenda o camper.
La stagione
Inutile nascondere che incida molto anche la stagione. I prezzi sono particolarmente alti nei mesi di luglio e agosto, soprattutto le due centrali di agosto. Mentre i mesi più economici risultano essere un po’ ovunque ottobre e novembre.
Un compromesso potrebbe essere giugno o settembre, per trovare ancora un po’ d’estate.
La zona
Infine, la località scelta è il terzo fattore da prendere in considerazione. Il capoluogo Bologna mantiene prezzi discretamente alti per tutto il periodo, essendo gettonata anche d’estate ed essendo una città universitaria e ricca di eventi culturali. Mentre la mitica riviera romagnola impenna ovviamente tra giugno e settembre.