Italiani: popolo di scommettitori?

Il gioco d’azzardo sul calcio è un’industria globale enorme e in crescita che vale miliardi di euro l’anno. Scommettere sul calcio è ormai un fenomeno mondiale, con gran parte del commercio che si fa sui mercati illegali in Asia, dove ingenti somme puntate portano con sé la minaccia delle partite truccate in quella parte del mondo. In Italia, per fortuna, il betting è strettamente regolamentato da enti come l’AAMS, che si occupa di rendere il gioco equo per tutti.

Ma quanto vale il settore delle scommesse sportive in Italia? Gli italiani sono realmente un popolo di scommettitori?

Secondo IGT, International Game Technology, l’utile netto nel corso del quarto trimestre 2016 fatturato dall’azienda è stato di 233 milioni di dollari, con un margine operativo lordo rettificato di 422 milioni. Il dato riflette in maniera particolare il settore delle scommesse, trainato dalle performance strepitose che si sono registrate sia in Nord America che in Italia.

Riferendoci invece solo al mercato italiano, nel 2016 i nostri connazionali hanno “giocato” circa 95 miliardi di euro, ovvero 260 milioni al giorno, cioè poco più di 3.000 euro al secondo. Anche se la crisi e i problemi economici non sono da poco, l’italiano medio non rinuncia a scommettere, magari alla ricerca di quel colpo di fortuna che potrebbe davvero cambiare la vita. E’ in questa chiave di lettura che devono essere analizzati gli aumenti di 7 miliardi di euro spesi rispetto al 2015 (quando vennero spesi circa 88 miliardi di euro).

Il record precedente, del 2012, è stato frantumato (era di 88,5 di euro).

Allo stesso modo, anche lo Stato italiano ha fatto registrare un record assoluto in termini di tasse incassate dal betting: 18,5 miliardi di euro, un incremento addirittura del 24% rispetto al 2015.

Perché ci piace scommettere? Le motivazioni possono essere tante, a partire dal fatto che ci piace lo sport ed in maniera particolare il calcio (ed è infatti questo lo sport principale cui si dedicano i migliori siti di scommesse). Poi ci piace dire la nostra in ogni argomento, e le scommesse ci consentono di entrare in un mondo “di elite”, quello del calcio, cui pochissimi hanno accesso, facendoci sentire esperti conoscitori. Infine, ovviamente, la possibilità di vincere soldi.